Proiezione del film 'Umberto D.' (Italia 1952, 89’), diretto da Vittorio De Sica. Interpreti: Carlo Battisti,
Maria Pia Casilio, Lina Gennari, Memmo
Carotenuto, Alberto Albani Barbieri
La misera pensione dello Stato non basta all’anziano
ex funzionario Umberto Domenico Ferrari
per mantenere se stesso e il suo cagnolino. Assillato
dai debiti verso la padrona di casa e incapace
di chiedere l’elemosina cerca di suicidarsi buttandosi
sotto un treno: ma non ci riuscirà perché il
cane scappa e lui istintivamente lo segue.
Capolavoro di De Sica, è uno dei film più belli
sulla vecchiaia e la solitudine della storia del
cinema, animato da un grande senso di umana
dignità. Sviluppandosi con una narrazione sobria
e disadorna e con quell’impressione di realtà
quasi documentaria propria del neorealismo,
offre una delle migliori realizzazioni della poetica
del quotidiano di Cesare Zavattini, autore da solo
della sceneggiatura. Eccezionale l’interpretazione
del protagonista, Carlo Battisti, che non era
attore professionista ma professore di glottologia
all’Università di Firenze, all’epoca settantenne.
(Paolo Mereghetti in Il Mereghetti. Dizionario dei
film 2008, Baldini Castoldi Dalai Editore, Milano,
2007)
Nomination all’Oscar come migliore
sceneggiatura (1956)