Da agosto ad ottobre, dai palazzi sul Canal Grande alle ville della Riviera del Brenta, il Festival Monteverdi Vivaldi diventa metropolitano. Un viaggio tra musica, arte ed architettura, alla scoperta del Settecento veneziano.
Ospiteranno eventi del Festival alcuni tra i palazzi più belli di Venezia, il Teatro La Fenice e il vicinissimo Ateneo Veneto… E la Riviera del Brenta, con le sue ville, è il prolungamento ideale del Canal Grande. Così il Festival approda tra gli affreschi meravigliosi di villa Widmann Rezzonico Foscari a Mira e di villa Foscarini Rossi a Stra. Protagonista sarà la musica di un Antonio Vivaldi inatteso, senza la parrucca. “Sparruccare” Antonio Vivaldi a Venezia significa svelare brani ed arie di rara esecuzione e tracciare linee tra i grandi della sua epoca. Inoltre, Vivaldi senza la parrucca è anche il Vivaldi assoluto, quello che attraversa le epoche restando contemporaneo e che, come tale, è stato più volte riletto e tradotto. Oltre ai concerti sarà attivo “il salotto del Festival”, un ciclo di appuntamenti con grandi nomi del panorama musicale barocco quali il mezzosoprano Vivica Genaux e il contralto Sara Mingardo.