L’arte del pas de deux, il teatro-danza di Pina Bausch, la ‘danza d’arte’ di Balanchine, Cunningham e Forsythe: sono i temi attorno ai quali ruoteranno i primi tre incontri del ciclo «Percorsi della danza», una serie di conferenze con proiezioni di video d’archivio e presentazioni di libri commentate da Franco Bolletta, responsabile artistico e organizzativo delle attività di danza della Fondazione Teatro La Fenice. Gli incontri, a ingresso libero fino a esaurimento dei posti disponibili, avranno luogo alle 18 nelle Sale Apollinee del Teatro La Fenice.

Il primo appuntamento, lunedì 23 novembre 2015, sarà dedicato alla storia e all’arte del pas de deux, il passo a due, uno dei mattoni fondamentali sui quali poggia la storia del balletto romantico e classico.

Seguiranno due presentazioni di libri sulla danza che vedranno Franco Bolletta dialogare con le autrici: mercoledì 25 novembre Leonetta Bentivoglio presenterà il suo ultimo lavoro su «Pina Bausch. Una santa sui pattini a rotelle» (ed. Clichy, 2015), che ripercorre vent’anni del teatro-danza della coreografa e danzatrice tedesca attraverso un racconto in presa diretta.

Mercoledì 9 dicembre sarà la volta di Elisa Guzzo Vaccarino e del suo libro «La danza d’arte. Balanchine, Cunningham, Forsythe» (ed. Dino Audino, 2015), un affondo sulla danza ‘formale’ e i suoi tre giganti del Novecento: George Balanchine, il maestro russo-americano del balletto neoclassico, Merce Cunningham, il capofila della postmodern dance statunitense e William Forsythe, la figura di prua del balletto post-classico e post-postmoderno.