NATALINO BALASSO, FABRIZIO CONTRI, MICHELE DI MAURO, LUCIO DE FRANCESCO, DENIS FASOLO, ELENA GIGLIOTTI, CAROLINA LEPORATTI, GIANMARIA MARTINI, ELISABETTA MAZZULLO, IVAN ZERBINATI
di Carlo Goldoni
regia Valerio Binasco
scene Guido Fiorato
costumi Sandra Cardini
luci Pasquale Mari
musiche Arturo Annecchino
Teatro Stabile di Torino – Teatro Nazionale
Famelico, bugiardo, disperato e arraffone, l’Arlecchino “contemporaneo” di Valerio Binasco è un poveraccio che sugli equivoci costruisce una specie di misero riscatto sociale. Dopo il Don Giovanni di Molière, Binasco, cinque volte premio Ubu, scrive: “A chi mi chiede: come mai ancora Arlecchino? rispondo che i classici sono carichi di una forza inesauribile e l’antico teatro è ancora il teatro della festa e della favola”. Il suo stile cinematografico, fatto di sintesi, unità di azione e suspense, è al servizio del testo di Goldoni, un perfetto congegno che dal 1745 non smette di funzionare e incantare il pubblico.