A cura di Chiara Bertola
Roman Opałka. Dire il tempo è un progetto a cura di Chiara Bertola e realizzato da BUILDING e da Fondazione Querini Stampalia. Si sviluppa in due capitoli: a Venezia nelle sale del Museo della Querini Stampalia e a Milano nello spazio di BUILDING.
Se entrambe le mostre sono incentrate sul programma OPAŁKA 1965 / 1-∞, in cui l’artista ha impegnato gran parte della propria esistenza, nel tentativo di rappresentare lo scorrere del tempo e di circoscrivere l’infinito entro forme visibili e misurabili, a Venezia viene presentato un nucleo di opere di Mariateresa Sartori (Venezia, 1961). Interessata alle neuroscienze, alla musica e al linguaggio, i suoi lavori instaurano un dialogo con le opere di Opałka, attraverso la ricerca comune sui temi del tempo, della durata, della contingenza e la condivisa ricerca di un visibile in grado di esprimere l’invisibile.