Gli strumenti della composizione
in funzione del progetto di architettura
seminario
a cura di
Pierluigi Grandinetti, Armando Dal Fabbro
e Riccarda Cantarelli
intervengono
Anna Buzzacchi, presidente dell’Ordine degli Architetti Pianificatori Paesaggisti e Conservatori della Provincia di Venezia
Alberto Ferlenga, rettore dell'Università Iuav di Venezia
Luca Monica, docente del Politecnico di Milano
Francesca Agostinelli, storica dell'arte
Pierluigi Grandinetti, Gundula Rakowitz, Sandro Pittini, Armando Dal Fabbro, Valerio Paolo Mosco, Riccarda Cantarelli, docenti dell’Università Iuav di Venezia
Raimund Fein, docente della Hochschule Lausitz Cotbus
Angelo Torricelli, docente del Politecnico di Milano
Tomaso Monestiroli, docente del Politecnico di Milano
Luciano Semerani, architetto
Corrado Balistreri Trincanato, architetto
Il seminario sull’attualità dell’opera di Gianugo Polesello a dieci anni dalla sua morte non vuol essere un evento commemorativo, quanto piuttosto un momento di riflessione sulla sua attività progettuale (composta da lezioni, scritti, disegni, progetti e opere), a partire dalla composizione architettonica: la disciplina che ha posto al centro della sua attività.
Tra le tematiche che verranno affrontate:
– il rapporto con la cultura materiale della terra friulana, cui Gianugo era anche affettivamente legato, in particolare con i valori della ruralità. In questo ambito Polesello ha intessuto rapporti e avviato scambi con numerosi artisti e intellettuali friulani, alcuni originari come lui della bassa pianura friulana, tra i quali Pier Paolo Pasolini e Giuseppe Zigaina;
– il contributo di Gianugo Polesello all'architettura italiana, su vari aspetti tra i quali il rapporto fra tradizione e innovazione;
– la sperimentazione e la fase di “rifondazione disciplinare” con il Gruppo Architettura, le ricerche sul percorso logico e creativo di formazione del progetto di architettura;
– l'intensa attività universitaria che ha visto la fondazione del dottorato in composizione architettonica, i concorsi svolti nell'ambito dello Iuav, le relazioni costanti con altre scuole di architettura in Europa.