Ultimo appuntamento di «viaggianote», la fortunata rassegna di musica organizzata dal T Fondaco dei Tedeschi di Venezia in collaborazione con Veneto Jazz.
Sul palco dell’Event Pavillon è di scena Flo, cantante eclettica e fra le più versatili del panorama musicale italiano. Presenta il suo secondo album, Il mese del rosario, accompagnata da Michele Maione alle percussioni, Ernesto Nobili alla chitarra acustica ed elettrica e Marco Di Palo al violoncello.
Interprete raffinata e autrice originale, Flo ha saputo trasformare le sue esperienze musicali (dal musical “C’era una volta…Scugnizzi” di Claudio Mattone, alle collaborazioni al fianco di artisti come Lino Cannavacciuolo e Daniele Sepe) in uno stile peculiare ed intenso, in cui lingue e suggestioni si mescolano continuamente. Una splendida voce napoletana che nel giro di pochi anni ha fatto importanti esperienze con musicisti di altissimo livello.
Tutto esaurito, con quasi 200 spettatori per ciascuno dei cinque appuntamenti musicali, è il bilancio della rassegna che ha portato in questo nuovo spazio nel cuore di Venezia il meglio del jazz e della world music; ai quali si aggiungono i cinque incontri di «viaggiaparole», gli appuntamenti letterari e musicali con gli autori contemporanei, che hanno registrato oltre 300 presenze.
La collaborazione con Veneto Jazz continua anche per la decima edizione di Venezia Jazz Festival. T Fondaco dei Tedeschi infatti ospiterà uno degli eventi più attesi del cartellone, il concerto di Omar Sosa e Yilian Cañizares, il celebre pianista cubano e la cantante-violinista, anch’ella cubana, riuniti in un duo spettacolare, dal forte sapore latino (27 luglio, ore 21.30, ingresso gratuito, prenotazioni a partire dal 10 luglio). E nuove soprese arriveranno con la stagione autunnale, che prevede una nuova e coinvolgente programmazione.
Flo, ovvero Floriana Cangiano, ha recitato diretta da Davide Iodice, Mimmo Borrelli, Alfredo Arias accordando così il gesto alla vocalità viscerale ed accattivante. A fianco del chitarrista e compositore Ernesto Nobili e più tardi del percussionista Michele Maione e del violoncellista Marco Di Palo, ha inizio nel 2011 la sua carriera da solista. La sua musica è l’evocazione di un altrove, di un sud immenso ed immaginario; è la cronaca di città ed esistenze sospese nel tempo e nello spazio, in perfetto equilibrio tra pietà e disincanto. Il loro suono spregiudicato, ritmico e pulsante li ha condotti in tour in Italia e in Europa. Nel 2014 esce con Agualoca Records “D’amore e di altre cose irreversibili“: un’opera prima, successo di critica e pubblico in Italia e all’Estero.
Nel 2016 esce sempre con Agualoca Records “Il mese del rosario”: un disco in cui coesistono il calore dell’indulgenza, la rassicurante memoria delle storie raccontate e il gentile libertinaggio dell’animo umano.Il tour promozionale porta Flo ad esibirsi in tutta Europa e al Festival Atlantic Music Expo di Capo Verde, prima italiana a parteciparvi. Il disco è stato candidato alle “targhe Tenco 2016″ nelle categoria Miglior Disco dell’anno e il brano ” Freva ‘e Crescenza” nella categoria miglior brano 2016. Nel 2017 sarà tra i protagonisti in “Madame Pink” di Alfredo Arias al teatro stabile di Napoli e al teatro Argentina di Roma.
L'evento si svolge all’Event Pavilion, il nuovo spazio restaurato da Rem Koolhaas e collocato al quarto piano dell’edificio, che ospita l’installazione site-specific Waterbones di Loris Cecchini.