Concerti fuori festival
Camille SAINT-SAËNS
Fantasia per arpa
Philippe GAUBERT
Sarabande
Henriette RENIÉ
Ballade fantastique
Danse des lutins
Jacques DE LA PRESLE
Le Jardin mouillé
Fernand DE LA TOMBELLE
Fantaisie Ballade
Claude DEBUSSY / Nabila CHAJAI
Ballade slave
La plus que lente
Gabriel FAURÉ
Une châtelaine en sa tour op. 110
Nabila Chajai arpa
A cavallo tra il XIX e il XX secolo, il repertorio di arpa conosce una notevole evoluzione, dovuta a molti fattori diversi: il perfezionamento dello strumento permette arditezze tecniche inimmaginabili fino a quel momento; è inoltre valorizzato grazie a interpreti di talento eccezionale, ai primi posti dei quali si ricorda la compositrice Henriette Renié; la sua sonorità entra in sintonia con la sensibilità del tempo. Evocando di volta in volta un’epoca medievale fantastica, o la visione impressionista, o la fluidità acquatica, l’arpa si accorda al gusto della Belle Époque e prende in prestito – quando serve – alcune opere del repertorio pianistico, entrando così nella modernità.