Nella prestigiosa sede della Sala della Musica dell’Ospedaletto a Venezia il giorno sabato 4 giugno a partire dalle ore 16 verranno presentate due nuove edizioni a stampa di manoscritti inediti di Antonio Vivaldi e di Pasquale Anfossi, quest’ultimo già Maestro di Cappella tra il 1771 ed il 1780 presso l’Ospedale dei Derelitti (Ospedaletto); alle ore 17.30 il Concerto de “I Solisti dell’Orchestra da Camera Italiana Antonio Vivaldi (Flauti: Ludovico Allegro, Matteo Terzaghi, Maurizio Terzaghi, Oboe Federico Allegro, Violino, Lucia Allegro e Violoncello Chiara Di Benedetto) con un programma artistico interamente dedicato ai due compositori e comprendente anche prime esecuzioni assolute per Venezia. L’evento artistico è organizzato dal Management Artistico Musicorner e dall’Associazione Musicale “Antonio Vivaldi” di Mortara (Pavia) in collaborazione con IRE Venezia e Fondazione Venezia Servizi al termine di un biennio di studi musicali e musicologici svolti dal M° Roberto Allegro e dalla Dott.sa Vittoria Aicardi, rispettivamente Direttore Artistico e Presidente dell’Orchestra da Camera Italiana “Antonio Vivaldi”, a Napoli, Venezia, Vienna e Dresda. Di Antonio Vivaldi verrà presentata, in prima assoluta per Venezia, la monografia “L’Ultimo Vivaldi: note storiche per una riscoperta vivaldiana” (autori Roberto Allegro e Vittoria Aicardi, editore Casa Musicale ECO di Monza) unitamente all’edizione a stampa di due inediti vivaldiani, la Sonata per violino e basso in si bemolle maggiore RV 809 e la Sonata per violino, violoncello obbligato e basso continuo in Sol maggiore RV 820. La trascrizione e revisione dei due manoscritti, rispettivamente presenti presso le Biblioteche di Vienna e di Dresda, è stata curata della violinista Lucia Allegro, primo violino e solista dell’Orchestra da Camera Italiana “Antonio Vivaldi”.

Di Pasquale Anfossi, nato a Taggia (Imperia) il 5 aprile 1727 e morto a Roma nel febbraio del 1797 verranno presentati in prima assoluta l’edizione a stampa moderna i “13 Minuetti per due violini, Flauto e Violoncello “ritrovati due anni orsono dai musicisti e musicologi Roberto Allegro e Vittoria Aicardi presso la Biblioteca del Conservatorio di Musica “S.Pietro a Majella” di Napoli. «Si tratta - anticipano il Maestro Allegro e la Dott.sa Vittoria Aicardi - di pezzi brevi, pregevoli sia da un punto di vista musicale che all’ascolto. Riteniamo che il loro contributo, come quello in generale un po’ tutta la scuola napoletana (Piccinni, Porpora, Paisiello e Anfossi stesso) abbiano influenzato in maniera importante sia il classicismo viennese che lo stesso Mozart». Mozart medesimo, infatti, conobbe ed apprezzò molto l’Anfossi, componendo diverse arie per le sue opere e definendolo, in una sua lettera 'molto cognito napolitano', mentre in un’altra, confermando quanto il compositore tabiese fosse apprezzato e considerato a Vienna, aggiunse 'i miei nemici dicono che io voglio correggere l'opera di Anfossi”.

Il prestigioso evento artistico veneziano di sabato 4 giugno alla Sala della Musica dell’Ospedaletto è inserito nella XII Edizione del Festival Cameristico Nazionale “ I Concerti della Montagna e del Mare 2016” con il Patrocinio del Senato, della Presidenza del Consiglio dei Ministri e del Ministero per i Beni e le Attività Culturali e Turismo (MIBACT).