Nell’epoca in cui l’architettura si presenta sempre più autoreferenziale il TMOCA (Museo d’Arte Contemporanea di Tehran) offre con questa esposizione organizzata dalla Faiznia Family Foundation quattro punti di vista differenti:
- Il contributo a cura di Faryar Javaherian “Architecture at TMOCA: il museo e la collezione permanente” espone l’architettura della costruzione del museo e le opere che esso presenta, in un connubio contenitore-contenuto molto stretto. Molto significativi i lavori di Parviz Kalantari sulle architetture di fango e paglia delle città del deserto di Kashan.
- L'installazione di Felice Ardito “NAKOJAABAD” (Nowhereland-populated o “Le città invisibili”) è il punto di vista poetico dell'artista sulla vita delle città, le sue trasformazioni nel tempo, e l'effetto che queste hanno sugli abitanti, “Perché - come dice Ardito - sono le città a fare le persone!”. Il progetto include la realizzazione di due “Archi della Pace”, uno in Iran e l’altro in Italia.
- Amir Anoushfar presenta gli edifici storici rinnovati di Kashan: l'architettura del passato che si presta al presente!
- Cultural Heritage of East Azarbaijan presenta “Tabriz Bazar”: l’architettura fatta dalla gente per la gente.
Durante il periodo di apertura della mostra saranno organizzati laboratori gratuiti per bambini collegati ai temi dell’esposizione: “fff and Cenzino for Kids”.