Da bambini immaginavamo che il futuro avrebbe riservato all’umanità mirabolanti soluzioni tecnologiche, Robot umanoidi, computer parlanti, automobili volanti che avrebbero svolto al posto nostro ogni lavoro rendendoci liberi di dedicare tempo ai rapporti interpersonali, il tutto nel rispetto dell’equilibrio planetario…Invece...il pianeta è soffocato dall’inquinamento, l’effetto serra e il conseguente aumento delle temperature rischiano di far scomparire ogni forma di vita. Passiamo un terzo della nostra esistenza immobili nel traffico, chiusi in automobili spinte da obsoleti motori a scoppio, siamo sempre sull’orlo di una crisi di nervi, e la immaginata tecnologia “easy and friendly” ha invece stravolto la nostra vita. Tecnologie a volte così incomprensibili che dobbiamo rivolgerci ai nostri figli che vanno alla scuola materna perché ci aiutino a rispondere al video citofono o a sintonizzare il decoder della TV. Facebook, whatsapp, Twitter….sono ormai di uso quotidiano e se non li possiedi… sei destinato ad una vita di solitudine! Relazioni sociali, flirts ed incontri a luci rosse...tutto virtuale naturalmente, perché la tecnologia ci serve innanzi tutto per co-mu-ni-ca-re!
Spettacolo teatrale di e con Alfredo Minutoli