'Pier Paolo Pasolini
a quarant’anni dalla scomparsa:
Documenti, citazioni, immagini, poesie e testimonianze'.
Ricordo scenico ideato da Enrico Ricciardi
per le voci di Barbara Poli e Roberto Milani
All’alba del 2 novembre 1975 il corpo di Pier Paolo Pasolini veniva trovato straziato e martoriato su uno spiazzo desolato dell’Idroscalo romano di Ostia.
Da quella tragica data sono passati ormai quarant’anni ma il tempo trascorso non ne ha, tuttavia, minimamente affievolito il ricordo, grazie innanzitutto a un’opera letteraria ampia e feconda e alla riproposta costante delle sue realizzazioni cinematografiche, pietre miliari della storia del cinema. [...]
Il ricordo che viene presentato, prende l’avvio dal tragico rinvenimento del suo cadavere, dall’identificazione immediata del suo assassino, dai dubbi che emergono dalle indagini e dal dibattimento processuale, dal susseguirsi delle testimonianze di quanti lo conoscevano intimamente, dalle controversie puntuali all’apparire delle sue opere, sia letterarie che cinematografiche, dalle sue invettive politiche, dalle sue metafore sull’attualità del momento, sempre efficaci, quanto fuorvianti.
E’ un excursus dal taglio giornalistico con citazioni audio-visive, a cui fa da contrappunto la bellezza di alcuni brani e citazioni della sua opera letteraria che assumono assai spesso un alto valore simbolico e profetico di fronte agli avvenimenti che hanno caratterizzato la vita tormentata del Poeta.
Risalta così fondamentalmente la forza suggestiva ed evocativa della parola di Pier Paolo Pasolini, grazie all’opportunità di utilizzare, allo scopo, le splendide “Voci” di Barbara Poli e Roberto Milani.
(Enrico Ricciardi)