Compagnia Jan Lauwers & Needcompany mette in scena lo spettacolo 'The Blind Poet' (durata 140’), prima nazionale, per il 43. Festival Internazionale del Teatro.
The Blind Poet:
Il nuovo spettacolo di Jan Lauwers nasce dall’intrecciarsi delle storie “a ritroso” dei suoi performer: ripercorrendo l’albero genealogico di ognuno di loro Jan Lauwers ne rivela il miscuglio di nazionalità, le diverse culture e i molteplici linguaggi, ma soprattutto l’incrociarsi dei loro destini nel corso dei secoli. È un viaggio attraverso la storia, dunque, che risale fino al Medio Evo e ai tempi delle Crociate, un viaggio compiuto grazie alle personali storie di famiglia di Grace Ellen Barkey, Jules Beckman, Anna Sophie Bonnema, Hans Petter Melø Dahl, Benoît Gob, Maarten Seghers, Mohamed Toukabri, e che fa di The blind poet una riflessione sul problema dell’identità nell’Europa multiculturale di oggi. È l’attore Mohamed Toukabri a scavare a fondo nella sua storia per ritrovare i versi di un antico poeta siriano cieco, Abu al ‘ala al Ma’arri (973-1053), che dà il titolo allo spettacolo, e che descrive un mondo di raffinatezza intellettuale, esprimendo un messaggio di libertà e di tolleranza. L’idea per The blind poet nasce dalla visita di Jan Lauwers alla moschea di Cordova, dalla scoperta di una società nel suo momento di massimo splendore (dove vigeva una sostanziale parità tra uomo e donna), che lo porta a riflettere sulle menzogne della storia e la manipolazione delle informazioni attraverso i secoli.
Testo, regia, scene Jan Lauwers
Musiche Maarten Seghers
con Grace Ellen Barkey, Jules Beckman, Anna Sophie Bonnema, Hans Petter Melø Dahl, Benoît Gob, Maarten Seghers, Mohamed Toukabri costumi Lot Lemm