da Re Lear di William Shakespeare
drammaturgia: Jacopo Giacomoni, Marco Gnaccolini
regia: Alessia Cacco, Tatjana Motta
con Elena Ajani (Gonerill), David Angeli (Edgar), Jacopo Giacomoni (Edmund), Lucia Messina (Cordelia), Caterina Soranzo (Regan), Marco Tonino (Gloucester), Vincenzo Tosetto (Lear)
costumi: Davide Pachera
scenografie: Elena Ajani
luci: Matteo Moglianesi
Non è un problema cosa affrontare, ma come affrontarlo. Che la nostra generazione sia arrabbiata, spaventata e disillusa, che debba subire gli errori di chi l’ha preceduta e che il potere le sia precluso, lo sappiamo. Re Lear è stato il nostro come: lì abbiamo trovato le parole, i personaggi, gli scenari che ci mancavano. Re Lear è diventato il dramma del nostro conflitto generazionale, ma è stato anche il nostro atto politico, il tentativo di smentire sul palco la nostra pigrizia e il nostro sconforto.