Giuseppe Fiorello è considerato uno degli attori più richiesti della fiction made in Italy. Pur avendo iniziato a muovere i primi passi nel mondo dello spettacolo come conduttore ha saputo costruirsi una carriera solida, dedicandosi anima e corpo alla recitazione. Nel suo curriculum, produzioni di grande
successo, da “Salvo D’acquisto” a “Il grande Torino” a “Sarò sempre tuo padre”. Ora dopo lo straordinario risultato ottenuto da “Volare”, evento televisivo dell’autunno 2013 che ha incollato oltre 10 milioni di spettatori agli schermi di Raiuno, Fiorello torna a prestare volto e voce a Domenico Modugno in questo attesissimo spettacolo teatrale. Sul palcoscenico, insieme a cinque musicisti, ‘Beppe’ racconterà a modo suo la vita, la musica, la passione e il coraggio di un autentico mito popolare.
“Sarà un semplice omaggio personale e affettuoso – precisa – fatto ad un ragazzo del Sud, proprio com’era lui. Ma non sarà soltanto un viaggio nella vita di ‘Mimmo’ sarà anche l’occasione per raccontare fatti, storie e personaggi di un tempo passato e felice” “C’è una sorta di affinità elettiva
- prosegue – che mi ha unito da subito al grande Modugno: le nostre origini in comune. Io sono partito da un paesino di provincia e ho fatto una lunga gavetta, dalla radio al teatro alla tv, prima di raggiungere il successo. Anch’io come lui ero considerato un perditempo che voleva fare l’artista, ma entrambi siamo stati incoraggiati a rincorrere i nostri sogni”.