Accompagnato dalla musica dal vivo da un’orchestra di liscio balcanico Paolo Rossi presenterà il suo spettacolo.
Nelle sue note ci spiega perché ha scelto il titolo «[...] L’amore è un cane blu... che sono entrambi animali
molto, ma molto difficili soltanto da immaginare. Ma come si dice: per incontrarli bisogna non perdersi, e per non perdersi il modo migliore è non sapere mai dove andare. Il mio avvocato mi ha suggerito di aggiungere a questa scheda riassunto la frase: ogni riferimento a persone o fatti realmente esistiti o accaduti è puramente casuale. Si sa arrivano momenti in cui i racconti ascoltati nell’infanzia e i sogni e le visioni dell’adolescenza diventano più vividi dei ricordi di vita vissuta lontana o recente o quantomeno spesso si finisce per confonderli. Qui si narrerà di ripartire in ogni trattativa – sia con se stessi, in camera da letto, in piazza o in parlamento – dalla ricchezza di un palpito coraggioso piuttosto che la misera miseria del soldo e della paura (anche se entrambi hanno la loro importanza, soprattutto la seconda). E questo è quanto.»