Palazzo Malipiero, sede del padiglione del Montenegro in occasione della Biennale di Venezia, ospita le fotografie di Riccardo Tosetto (Noventa Vicentina, 1983), giovane fotografo veneto che nel corso dei suoi viaggi ha indagato il rapporto tra città e natura, testimoniando con i suoi scatti la riqualificazione delle periferie urbane.
I soggetti preferiti delle sue fotografie sono infatti le città. Il grigiore urbano di strade e edifici accompagna il visitatore all’interno di un percorso espositivo che raccoglie immagini di città lontane tra loro ma unite sotto l’insegna dell’architettura, in cui gli edifici sono isolati e decontestualizzati per cogliere gli elementi artistici che li rendono unici. Le immagini comunicano in maniera diretta quell’oggettività spersonalizzata che solo una costruzione architettonica può far percepire.
La mostra di Riccardo Tosetto sarà accompagnata da diversi momenti di incontro e riflessione sulla tematica del rapporto tra uomo e spazio urbano e da sperimentazioni poetiche e performance di artisti dell’Atelier Edgard Larsen.
In occasione dell’inaugurazione della mostra, avrà luogo la performance Labyrinth, imperniata sull’idea di labirinto come spazio fisico, sociale e immaginifico, una potente sinergia tra le poesie di Julian Zhara (giovane poeta con all’attivo già due pubblicazioni, Liquori e In Apnea), la ricerca sonora del compositore Ilich Molin e la video arte di Enrico Sambenini.