Una Festa della Resistenza di ieri e delle Resistenze di oggi. Vissuta tra Forte Carpenedo e Forte Marghera, due locations che anch'esse a loro modo 'resistono' e sono lì a raccontarci e ricordarci dei pezzi della nostra storia e della natura del nostro territorio.
E' questo, in sintesi, Scarpe Rotte...: una decina di giorni (calcolando che la mostra 'Resistenza e Liberazione a Mestre, 1943-1945' a Forte Carpenedo è allestita dal 21 aprile) in cui Festa della Liberazione e Festa dei Lavoratori si tengono per mano, e si passano più volte il testimone.
Un evento nato da un'idea dell'Anpi di Mestre, che ha subito raccolto l'adesione entusiastica - e si è avvalso della creatività e dell'impegno - di Cooperativa Controvento, Cooperativa Forte Carpenedo, Istituto veneziano per la storia della Resistenza e della società contemporanea, Marco Polo System, Arci, oltre che giovarsi del convinto e prezioso sostegno dell'Amministrazione comunale e della Municipalità di Mestre Centro.
Resistenza di ieri e Resistenze di oggi. Ricordare ciò che è stato guardando avanti, coniugare al presente i valori e gli ideali della lotta partigiana e della Costituzione.
Celebrare da un lato il 25 Aprile, rendere omaggio a chi ci ha liberati dal nazifascismo: a figure come quella di Lorenzo 'Aldo' Collorio, partigiano combattente nel Veneziano e sul Cansiglio e compagno di lotta di Erminio Ferretto, per decenni tra le figure di riferimento dell'ANPI di Mestre, scomparso a 90 anni lo scorso ottobre lasciando un grande esempio e un enorme rimpianto.
Ma festeggiare insieme anche il Primo Maggio: parlando di lavoro, cardine fondante della nostra Repubblica che sembra a volte essere trattato come una fastidiosa eccedenza. E cimentarsi pure con tante altre contraddizioni dell'oggi: ragionare di ambiente, di integrazione, di diritti e di qualità della vita. In un confronto solare e colorato, che è - vuole essere - incontro, aggregazione, salutare mescolanza di culture. Che è - vuole essere - anche musica e cinema, cibo, divertimento e gioia di vivere.