Quando nel 1776 appare a Berlino Storia della vita, e tragica morte di Bianca Capello a firma del Signore di Sanseverino, in Italia il romanzo è già da qualche tempo al centro di una vivace mobilitazione che porta gli autori a schierarsi apertamente a favore della battaglia per il progresso che i Lumi stanno diffondendo in tutta Europa. La ben nota vicenda della patrizia veneta fuggita insieme al garzone di banca fiorentino e diventata in seconde nozze la terza Granduchessa di Toscana per poi morire insieme a Francesco I de’ Medici nel 1587 in circostanze misteriose, diventa per il nostro autore il pretesto per riscrivere, secondo stilemi del tutto nuovi e in un Italiano puro e cristallino, un affascinante racconto di avventura e passione, di potere e intrigo, di ascesa sociale e eterno femminino. E’ qui presentata la prima edizione moderna del romanzo, con le note esplicative che rendono palpabile la densità dei rimandi tra l’epopea medicea e il secolo dei Lumi, ed un’ampia introduzione sulle sorti del romanzo italiano del Settecento.
Edizione critica con introduzione e note a cura di Paola Irene Galli Mastrodonato. Introduce Federico Moro, interviene la curatrice. Nell’occasione verranno presentate al pubblico due inedite medaglie con l’effigie della nobildonna conservate presso il fondo numismatico del museo.