Veneziano, negli anni settanta è autore, regista ed attore di una serie spettacoli per il teatro di Ca’
Foscari, un’attività recensita allora da un giovane Corrado Augias sull’Espresso. Artista e letterato
fuori dagli schemi e dai molteplici interessi, Salvatore Errante Parrino porta avanti da anni una ricerca
pittorica sul tema del paesaggio, veneto, veneziano e friulano. Un lavoro creativo che esibisce di
rado: due sole sono sinora le sue personali, nel 1962 alla galleria San Vidal e nel 2008 all’Hilton
Molino Stucky con presentazione dello scrittore friulano Paolo Mauresig. Innamorato del Friuli, dove
trascorre lunghi periodi nel borgo di Santa Marizza, è stato vicino di casa ed amico dello scrittore
Sergio Maldini che ne ha fatto uno dei personaggi del suo romanzo La stazione di Varmo. A Maldini,
Errante Parrino ha dedicato una serie di quadri raccolti nel catalogo Paesaggi letterari: Le prose
di Sergio Maldini nei quadri di Errante Parrino. Un amore per la terra friulana che manifesta anche
con i suoi scritti sulla pagina culturale del Messaggero Veneto.
Rassegna a cura di Emanuele Horodniceanu.