Emozioni Acustiche di febbraio propone un appuntamento di grande 'emozione', soprattutto per i non più giovanissimi. Non più relegato al rango di cantautore generazionale legato indissolubilmente alla rabbia, alle emozioni e alle delusioni di chi aveva vent'anni negli anni Settanta, Claudio Lolli è oggi considerato, dagli addetti ai lavori e dalla critica, uno dei più rappresentativi autori della canzone italiana. Dal 1995, accompagnato dal bravissimo chitarrista Paolo Capodacqua, ha ripreso a suonare dal vivo tenendo concerti su concerti, entusiasmando le platee non solo con i brani 'storici', ma anche, e sempre in maggior misura, con i suoi nuovi lavori contenuti negli ultimi album Piazze.Strade.Sogni, Intermittenze del cuore, Viaggio in Italia e Nessun uomo è un uomo qualunque.
Le sue prime esperienze musicali avvengono a Bologna nei primi anni Settanta, e sono caratterizzate da una notevole originalità sia nei testi, pur dedicati a momenti di vita ordinaria, che nella musica. È grazie a Francesco Guccini, conosciuto proprio nella Bologna delle osterie, che arriva alla pubblicazione del suo primo disco Aspettando Godot, nel quale sono già presenti alcune delle sue tematiche più caratteristiche: l'impegno politico, il disagio esistenziale, la critica all'istituzione familiare, l'anticlericalismo, il senso della vita. Nel 1976 esce l'album che lo porta all'affermazione del grande pubblico Ho visto anche gli zingari felici.
Continuando a pubblicare dischi, si laurea in lettere e comincia la sua carriera di insegnante, senza però abbandonare mai la musica.
Nel 2000 esce l'album Dalla parte del torto, probabilmente uno dei dischi più significativi di questo periodo della sua carriera con brani inediti e pezzi storici rivisitati. Il titolo si ispira ad una celebre affermazione di Bertold Brecht 'dato che tutti gli altri posti erano già occupati, ci siamo seduti dalla parte del torto'.
Nel 1998 ha ricevuto il premio Piero Ciampi alla carriera, importante riconoscimento alla sua attività di cantautore.
Nel 2008 Luca Carboni lo omaggia, insieme a Riccardo Sinigallia, con una cover della seconda parte di Ho visto anche gli zingari felici.
Al Candiani, Claudio Lolli, accompagnato da Paolo Capodacqua si esibirà in tutti i suoi successi più importanti, da Borghesia a Ho visto anche gli zingari felici, Anna di Francia e molti altri ancora ripercorrendo tutta la sua carriera dagli esordi ad oggi.
Federico Arcudi