Giuliana Musso, Antonella Questa e Marta Cuscunà, Mario Perrotta e Babilonia Teatri. E ancora Marta e Diego Dalla Via, Carlo & Giorgio e Arianna Scommegna. Linguaggi e stili diversi per un’unica idea di Teatro che intreccia relazioni tra le persone.

Sono solo alcuni dei protagonisti della stagione ricca, piena di conferme e sorprese, deI Teatro Villa dei Leoni di Mira 2015/2016: dopo aver lanciato il progetto dedicato alle scuole “Villa dei Leoni. Uno spazio per crescere”, La Piccionaia Centro di Produzione Teatrale e Coopculture, nell’ambito di Villa dei Leoni – Ambienti Culturali, presentano la rassegna di prosa contemporanea “Punto Teatro” e quella domenicale “Famiglie a Teatro e non solo”.

Dopo la fase di rinnovo degli abbonamenti, ancora in corso, dal 4 ottobre saranno disponibili i nuovi abbonamenti a entrambe le rassegne del Teatro Villa dei Leoni.

La stagione è promossa dall'Assessorato alla Cultura del Comune di Mira, in collaborazione con La Piccionaia Centro di Produzione Teatrale, Coopculture, Circuito Teatrale Regionale Arteven, Regione del Veneto, Città Metropolitana di Venezia, Ministero dei Beni e Attività Culturali e del Turismo.

La rassegna serale “Punto Teatro” apre con un ritorno e un progetto corale sabato 14 novembre 2015: Giuliana Musso, Marta Cuscunà, Antonella Questa porteranno sul palco il nuovissimo “Wonderwoman”, uno spettacolo sulla difficoltà di essere donna, ancora oggi. Babilonia Teatri, in una continua ricerca di realtà e verità, mette in scena attori-non-attori con “INFERNO”, proseguendo il percorso di ricerca intrapreso sulla diversità. Indigena Teatro si concentrerà sul tema dei giovani attraverso la tragicommedia di Shakespeare “Triolo e Cressida”. Il premio Ubu Mario Perrotta torna con il suo nuovo lavoro sulla prima guerra mondiale “Milite ignoto”. Marta e Diego Dalla Via inventeranno un nuovo dizionario personale dove le parole costruiscono il mondo con “Drammatica elementare”. Teatro Binario Sette esplorerà squarci di vita quotidiana dell’America anni ’50 tratti dai racconti del grande Raymond Carver con “Per favore niente eroi”, mentre Arianna Scommegna e la compagnia Dionisi Teatro ci racconterà una storia di periferia con due finali “Potevo essere io”. Infine un fuori abbonamento che è un gradito ritorno: l’ultimo spettacolo di Carlo&Giorgio “I migliori danni della nostra vita”, sul nostro rapporto con le tecnologie.