Compagnia Virgilio Sieni e Associazione
Figli d’Arte Cuticchio collaborazione alla produzione Fondazione RomaEuropa Festiva promosso da Comune di Palermo, Assessorato alla Cultura La Compagnia Virgilio Sieni e l’Associazione Figli d’Arte Cuticchio
sono sostenute dal MiBAC - Ministero per i Beni e le Attività Culturali
di e con: Mimmo Cuticchio e Virgilio Sieni
luci: Marco Cassini
Lo spettacolo è l’incontro tra due mondi e due visioni.
In scena insieme, Mimmo Cuticchio e Virgilio Sieni instaurano forme di relazione tra corpo e pupo, ascolto e tattilità. Il corpo del danzatore e della marionetta sono messi in dialogo in un incontro su elementi fondamentali dello stare al mondo: camminare, sedersi, cadere, voltarsi, toccare. La relazione tra Danza e Opera dei Pupi rappresenta un elemento inedito e un primo modello che guarda alla trasfigurazione dell’uomo e alla natura del gesto. Corpo e marionetta sono gli elementi di questo viaggio nel gesto: una rappresentazione di come l’umano affiori in ogni fragilità del corpo e del pupo messi in relazione tra loro. I due artisti hanno lavorato sull’anatomia della marionetta e sulle possibilità che il corpo del danzatore ha di appropriarsi di tecniche e azioni artistiche considerate superficialmente non umane. Con l’arte della marionetta le leggi naturali del mondo emergono cristalline tra sospensione-orizzontalità e gravità-verticalità. Le storie qui narrate cercano, nei meandri dell’incontro tra i due uomini, il gioco della trasmissione che sbriciola la loro maestria.