Organizzatore: Instituto Cultural do Governo da R.A.E. de Macau (ICM) www.icm.gov.mo
Curatore: Ung Vai Meng (Presidente dell’ICM), Leong Wai Man (Direttore del Dipartimento del Patrimonio Culturale dell’ICM)
Collaboratore: Architects Association of Macau (AAM) www.macaoarchitects.com
Partecipanti: Wong Chung Yuen (Presidente del Consiglio di Amministrazione dell’AAM), Wu Kim Kam (Vicepresidente del Consiglio di Amministrazione dell’AAM), Wong Iat Cheong (Direttore della Divisione Studi e Progetti del Dipartimento del Patrimonio Culturale dell’ICM), Alexandre Lou (Architetto / ICM), Ip Kin Hong (Conservatore del Patrimonio Architettonico/ I.C.M), Lei Kam Meng(Esperto di Conservazione, Macau Youth Challenge), Cheong Chong Peng(Esperto di Conservazione, Macau Youth Challenge), ChuChan Kam(Architetto / AAM), Chao Chi Peng(Architetto / AAM), Kwah Hou In (Architetto / AAM), Vera dos Santos (Architetto / AAM), Leong Chong San(Architetto / AAM) , Tong Man Kit (Architetto / AAM)
Commissario: Paolo De Grandis
Coordinatore: PDG Arte Communications
L’Istituto Culturale del Governo della Regione Amministrativa Speciale di Macao della Repubblica Popolare Cinese, in collaborazione con l’Architects Association of Macau, è lieto di presentare la mostra collaterale “Coesistenza”, che affronta il tema “Racconti dal fronte” partendo dall’ibridazione culturale di Macao, esempio unico nel suo genere di fusione tra Oriente e Occidente, per dar voce alle sfaccettature che rispecchiano questo mix dinamico di culture.
Macao, porto commerciale di importanza strategica per lo sviluppo degli scambi internazionali nel territorio cinese, è diventata un insediamento portoghese a metà del XVI secolo, per essere poi restituita alla Cina 1999. Il “centro storico di Macao” è costituito da una serie di luoghi dell’antico borgo cittadino che testimoniano un esempio unico di assimilazione e coesistenza delle culture cinese e portoghese. Annoverato nell’elenco dei siti patrimonio dell’UNESCO nel 2005, rappresenta il lascito architettonico del patrimonio culturale della città, tra cui monumenti, piazze, paesaggi urbani, chiese e templi.
Negli ultimi decenni, Macao è stata una regione economica in rapida crescita, per cui il centro storico inevitabilmente deve confrontarsi con una serie di sfide derivanti dai nuovi sviluppi emergenti. I principali monumenti e il tessuto urbano originale che definiscono l’insediamento storico sono rimasti tuttavia integri con tutte le qualità necessarie per trasmettere compiutamente i valori culturali, nonostante l’aspetto moderno dell’attuale Macao. La mostra, basata sull’esclusivo contesto urbano di Macao, intende approfondire il rapporto tra la vita locale e l’architettura storica, che può subire le influenze dei mutamenti dell’ambiente urbano e delle moderne esigenze.
Grazie all’uso dell’installazione fisica e della comunicazione digitale, la mostra offrirà l’opportunità di analizzare in modo interattivo come possiamo imparare da questi “vecchi” edifici e dall’attuale contesto urbano di Macao in un modo “nuovo”, esplorando l’idea della riqualificazione degli spazi storici per usi residenziali attraverso un dialogo fertile e suggestivo tra passato e presente. Illustrando una serie di recenti progetti di ristrutturazione e riqualificazione, nonché mostrando le tecniche di costruzione tradizionali (forse ormai dimenticate) e i materiali locali riscoperti, riutilizzati e applicati durante il processo di rifacimento oggi e in passato, si potrebbero comprendere i rapporti est-ovest di coesistenza tra gli approcci architettonici e il centro storico, ossia raccontare e condividere queste storie in 'prima linea', a Macao, richiamandosi al tema della Biennale.
INFORMAZIONE SULL'ORGANIZZATORE
L’ICM [Instituto Cultural do Governo da R.A.E. de Macau (ICM)] è un’istituzione pubblica creata nel 1982 con lo scopo di contribuire alla formulazione e all’attuazione delle politiche nel campo della cultura e della ricerca accademica, organizzando attività relative all’interscambio culturale sino-portoghese e cinese, nonché divulgando e stimolando gli interessi locali per l’arte, il patrimonio e la cultura. L’Istituto ha continuato a mantenere il suo ruolo a livello legislativo, impartendo corsi di formazione in varie arti e promuovendo eventi culturali a beneficio della popolazione locale. Nel tempo, la struttura amministrativa dell’Istituto è stata sviluppata e riformata. Oggi, l’ente è parte del Segretariato per gli affari sociali e la cultura del Governo della Regione amministrativa speciale di Macao.
Responsabile dell’organizzazione della mostra di architettura di Macao, evento collaterale della Biennale di Venezia, è il Dipartimento del Patrimonio Culturale dell’Istituto Culturale, la cui attività consiste essenzialmente nella classificazione, il recupero, la riqualificazione e il rilancio del patrimonio culturale di Macao, tra cui architettura storica, artefatti e scoperte archeologiche. Particolare importanza rivestono i monumenti, nonché le aree urbane, i siti e gli edifici classificati, che devono essere tutelati legalmente nel massimo rispetto, obiettivo che viene conseguito imponendo requisiti specifici e pareri vincolanti per la realizzazione di opere in zone ed edifici protetti, nonché predisponendo piani per recuperare costruzioni in stato di decadimento o emergenza. Nel 2014 è entrata in vigore la legge sulla salvaguardia del patrimonio culturale per la conservazione del patrimonio di Macao.
L’Architects Association of Macau (AAM) è un’associazione di categoria costituita dagli architetti di Macao, inizialmente fondata nel 1980 e ufficialmente riorganizzata nel 1988. L’AAM ha celebrato il suo venticinquesimo anniversario allestendo una serie di cerimonie e attività nel novembre 2013.
L’AAM è membro dell’UIA, dell’ARCASIA e del CIALP. Tenendo fede alle sue tradizioni e alle sue missioni, l’AAM, profondendo grande impegno per rendere coesi i suoi aderenti, intende promuovere lo status sociale e il livello professionale degli architetti di Macao. L’AAM contribuisce inoltre allo sviluppo dell’architettura di Macao, partecipando attivamente alle revisioni delle normative in materia e agli studi di pianificazione urbanistica. L’AAM continuerà a presentare l’architettura di Macao al mondo, nonché a collaborare e comunicare con organizzazioni professionali e culturali internazionali, offrendo agli architetti di Macao una piattaforma per dimostrare specificamente le proprie competenze e i propri talenti.