Sala Antonio Vivaldi, ore 16
Presentazione del volume di Myriam Zerbi
Un fiume di musica. Antonio Vivaldi. Alle origini di una riscoperta
Editore Fondazione Giorgio Cini
Presentano Sandro Cappelletto e Mario Messinis
Lo scritto narra gli avvenimenti che portarono alla creazione dell’Istituto
Italiano Antonio Vivaldi, fondato da Antonio Fanna e Angelo Ephrikian il
23 gennaio 1947, ripercorrendo le vicende, a volte rocambolesche, che,
nell’immediato dopoguerra, dal sogno di far rivivere la musica del Prete
rosso, condussero alla pubblicazione di tutta la sua opera strumentale.
Sala Figlie di Choro, ore 17
Concerto per violino, archi e basso continuo Op. III n. 9, RV 230
(Allegro – Larghetto – Allegro)
Concerto per quattro violini, violoncello, archi e basso continuo Op. III n. 10, RV 580
(Allegro – Largo – Allegro)
Concerto per due violini, violoncello, archi e basso continuo Op. III n. 11, RV 565
(Allegro – Largo e spiccato – Allegro)
I Virtuosi Italiani
Alberto Martini, maestro di concerto al violino
Sala Antonio Vivaldi, ore 18
Presentazione dell’edizione critica e dell’edizione in facsimile
a cura di Michael Talbot, de L’estro armonico, Opera III
Editore Ricordi e S.P.E.S. Editore
Presenta Michael Talbot
L’estro armonico, assieme a Il cimento dell’armonia e dell’inventione la più emblematica e
significativa di tutte le raccolte di musica strumentale di Antonio Vivaldi, è composta di dodici
concerti che decretarono il successo nel mondo musicale europeo del Prete rosso. Di questa
raccolta è stata curata da Michael Talbot un’edizione critica e un’edizione in facsimile,
entrambe corredate da un’ampia e dettagliata introduzione.
Istituto Italiano Antonio Vivaldi
della Fondazione Giorgio Cini
I Virtuosi Italiani
Sala Antonio Vivaldi, ore 19.30
Cerimonia di consegna del
«Premio Antonio Vivaldi. Una vita per la musica»
Dal 1346 l’Istituto Provinciale per l’Infanzia Santa Maria della Pietà
assiste i bambini in stato di abbandono e sostiene le maternità fragili,
adeguandosi costantemente all’evoluzione sociale e dei costumi, e aprendosi
all’accoglienza multietnica e interculturale.
Oltre alla principale missione sociale, l’Istituto si prefigge lo scopo di
valorizzare il proprio patrimonio storico e artistico, di renderlo fruibile
al pubblico e di recuperare l’antico connubio che legava, nel passato, le
attività sociali a quelle culturali della Pietà.
L’antico Ospedale della Pietà svolse, infatti, per secoli un importante ruolo
nel panorama culturale veneziano ed europeo.
Dal 1703 al 1740 Antonio Vivaldi prestò la sua opera e il suo genio artistico proprio
all’interno dell’antico Ospedale, in qualità di maestro di violino, di coro e di concerti,
rendendo famosa in tutto il mondo l’orchestra delle «Figlie di Choro» della Pietà.
Nell’ambito degli eventi organizzati nella ricorrenza del 670° anno dalla sua fondazione
(1346-2016), l’Istituto Provinciale per l’Infanzia Santa Maria della Pietà ha istituito il
«Premio Antonio Vivaldi. Una vita per la musica» con l’intento di conferire un riconoscimento
a soggetti meritevoli, selezionati tra studiosi, musicisti e organizzazioni, che si siano
distinti nell’ambito musicale e culturale, dedicandosi a iniziative o a studi volti a promuovere,
approfondire e valorizzare, in Italia e all’estero, la figura e la musica del «Prete rosso»
Antonio Vivaldi.