Aurora Tirotta, soprano - Nicola Lamon, clavicembalo
L’opera lirica riscontra un’enorme diffusione nel Seicento, affermandosi - soprattutto a Venezia - grazie alla figura di Claudio Monteverdi. Con l’esplosione del barocco, la Serenissima si caratterizza per la creazione di una nuova vocalità al servizio degli
affetti, in special modo per la figura del soprano. Il genere musicale della Cantata ha una forte affinità con l’opera barocca e ha attirato l’attenzione di geni quali Antonio Vivaldi e Georg Fredrich Handel. Il Venetian Centre for Baroque Music presenta per i suoi due prossimi concerti cantate e arie veneziane del Seicento e Settecento per soprano e basso continuo di Claudio Monteverdi,
Antonio Vivaldi, Georg Friedrich Handel, Benedetto Marcello e Barbara Strozzi interpretate da due soprano d’eccezione:
Claudio Monteverdi (1567-1643), Lamento di Arianna
Giovanni Felice Sances (1600-1679), Accenti Queruli
Barbara Strozzi (1619-1667), Udite amanti
Gioseffo Guami (1542-1611), Canzon francese
Tarquinio Merula (1598-1665), Su la cetra amorosa
Baldassarre Galuppi (1706-1785), Sonata in sol minore
Benedetto Marcello (1686-1739), Cantata Ad onta del timore
Antonio Vivaldi (1678-1741), Vedrò con mio diletto, dall'opera Giustino
Georg Friedrich Händel (1685-1759), L'Alma mia fra le tempeste, dall'opera Agrippina