David è morto è un progetto originale. Una storia scritta da Babilonia Teatri che sceglie di lavorare con degli attori e scardinare la dinamica di lavoro e di messa in scena della compagnia.
Una pièce in cui i piani della narrazione sono molteplici e si intersecano tra di loro senza soluzione di continuità. Una narrazione scanzonata e leggera di una realtà profondamente drammatica.
È il racconto di una provincia lasciata a se stessa, dove si corre per non sapere quel che si lascia alle spalle, per non vedere quel c’è attorno, per continuare a sognare un traguardo che non c’è.
È una storia grottesca, un’iperbole, che porta all’estremo le dinamiche della nostra società per costruire una vicenda al limite del verosimile.
È la storia di una coppia di fratelli che si suicida, di un’intera generazione di ragazzi di un paese che si suicida, uno dopo l’altro, più per noia che per altro. La vicenda si interseca con la storia di un cantante famoso e del suo ex agente, pronti a tutto per soddisfare la loro fame di successo e denaro.