Uno dei classici del repertorio barocco, l’opera in tre atti rappresenta una pietra miliare della tecnica canora settecentesca. Oltre che per l’altissima qualità compositiva e per la presenza della celeberrima pagina “Ombra mai fu”, l’opera semi-seria si ricorda per la particolare compresenza, di matrice pre-metastasiana, di personaggi buffi accanto a figure solenni. Lo humor del dramma per musica è in effetti molto raffinato ed iconoclasta, deridendo, come Mozart farà in seguito, non solo i comprimari ma anche i personaggi aulici presenti. E’ inoltre possibile notare, in erba, un principio compositivo unitario lungo l’opera, a differenza della stragrande maggioranza della produzione coeva, a numeri strettamente chiusi e segregati.
Orchestra Coin du Roi
Ars Cantica Choir
Maestro concertatore e direttore: Christian Frattima
Maestro del coro: Marco Berrini
Regia: Valentino Klose
Scene e costumi: Alessandra Boffelli Serbolisca
Personaggi e interpreti
Serse: Vilija Mikštaitė
Arsamene: Jud Perry
Amastre: Alessandra Visentin
Romilda: Viktorija Bakan
Atalanta: Arianna Stornello
Ariodate: Stefano Cianci
Elviro: Claudio Ottino