Tommaso Di Giulio, cantautore romano atipico, sospeso tra influenze apparentemente inconciliabili ma che nelle sue canzoni trovano nuovi e sorprendenti equilibri.
Dagli esordi come cantante rockabilly, passando per le collaborazioni radiofoniche e le colonne sonore per cinema e teatro, giovedì 23 aprile presenta a Metricubi il suo secondo disco solista, L’ora solare.
Uscito il 3 marzo 2015 per Leave Music, parla proprio del tempo e delle sue contraddizioni: del tempo interiore che regola le nostre emozioni e i nostri sogni, in perenne contrasto con quello scandito dalle lancette e dai calendari che tutti, in un modo o nell’altro, combattiamo, cerchiamo di ingannare o a cui ci arrendiamo.
La produzione artistica de L’ora solare e le nuove sonorità che attraversano le quattordici tracce sono il frutto della co-produzione artistica di Tommaso Di Giulio e del chitarrista e autore Francesco Forni. Pur essendo il lavoro di un cantautore, l’album è pensato e concepito come un progetto corale: le registrazioni hanno coinvolto 5 studi di registrazione, dislocati tra Milano e la Sicilia passando, ovviamente, per Roma.
Un progetto aperto, arricchito da sensibilità diverse, nel quale sono stati coinvolti tantissimi musicisti tra cui la cantante Ilaria Graziano, il compositore Enrico Gabrielli (Calibro 35, Afterhours), i chitarristi Giorgio Baldi (Max Gazzè) e Roberto Angelini, Gabriele Lazzarotti (Niccolò Fabi, Daniele Silvestri), Fabio Rondanini (N.Fabi, Calibro 35) ed il gruppo alternative folk Bottega Glitzer.
'Un disco autentico e sentimentale, ma mai scontato o sulla falsa di riga di qualcosa di già ascoltato. Di Giulio riesce a tingere, grazie anche al grande lavoro corale di decine di artisti coinvolti [...] ogni brano di ironia e realtà, valore aggiunto che l’ascoltatore avverte e apprezza.'
Francesca Cottarelli, ROCKIT.