Ad animare le caratteristiche timbriche del clavicembalo sarà il tocco
di Maxim Emelyanychev, giovane clavicembalista e direttore d'orchestra sempre più
impegnato in entrambe le attività, che, prendendo come punto di riferimento la figura di Johann
Sebastian Bach attraverso ben due sue opere, si relazionerà con il passato musicale qui incarnato
dall'opera di Giovanni Picchi per passare poi a uno sguardo al futuro dello strumento attraverso la
figura di Franz Joseph Haydn.