L'anno 1500 segnò l'apparizione di una straordinaria immagine, la grande veduta di Venezia di Jacopo de' Barbari, pubblicata nella città lagunare per iniziativa di un ricco mercante tedesco, Anton Kolb. Insuperata fin quasi ai giorni nostri per qualità e precisione, la veduta è il frutto di un insieme di tecniche e di abilità artistiche messe in campo da un'équipe di collaboratori coordinati dal pittore Jacopo de' Barbari. L'incontro si propone di illustrare in quale modo fu possibile pervenire a quel risultato di assoluta eccellenza, e tenta di ripercorrere le diverse fasi che portarono dall'ideazione della veduta, alla sua composizione e alla sua pubblicazione. La Biblioteca Marciana conserva uno dei pochi esemplari superstiti di questo capolavoro che segnò la piena maturazione di un genere figurativo che va sotto il nome di 'ritratti di città'.