Un'esilarante e tagliente rassegna stampa per raccontare l'Italia di oggi.
Un giornalista precario, per una sera, si trova a sostituire nella rassegna stampa il suo direttore, penna illustre e raccomandato di ferro. Così quello che poteva essere l'ennesimo collage di articoli rassicuranti e inutili si trasforma in un'antologia anarchica di notizie censurate e nascoste. Saltando da un ritaglio all'altro, si passano in rassegna tutti i vizi del nostro paese tratteggiando un esilarante ritratto dell'Italia di oggi. Lo spettacolo mescola comicità e satira partendo dalle contraddizioni del mondo dell'informazione. Un lavoro del tutto nuovo e dai contenuti assolutamente entusiasmanti che vede la straordinaria presenza delle graffianti vignette di Sergio Staino (che ha curato anche la regia). Il bravissimo Andrea Muzzi tira fuori il meglio della sua vena comica, strappando una risata dopo l'altra e aggiungendo al puro divertimento anche una buona dose di riflessioni che sfiorano politica, attualità, precariato, problemi sociali. Uno spettacolo in continuo divenire, in quanto viene aggiornato nella scrittura con la frequenza delle eclatanti notizie che passano nei telegiornali o sulla carta stampata in tempo reale. Un'occasione per ridere informandosi e riflettere sorridendo.