Nuria Schoenberg Nono, prima di tre fratelli nasce a Barcellona da Arnold Schoenberg e Gertrud Kolisch. Nel 1933 emigra con i genitori negli Stati Uniti ove studia biologia all'Università di California a Los Angeles. Nel 1955 sposa Luigi Nono e si trasferisce a Venezia. Pubblica una raccolta di scritti di suo padre sulle proprie opere: Arnold Schoenberg, Self-Portrait (Belmont Music Publishers, Los Angeles, 1984) e la biografia Arnold Schoenberg 1874-1951; Lebensgeschichte in Begegnungen (Ritter Verlag, Klagenfurt, 1992). Nel 1996 cura, insieme al fratello Lawrence, la mostra multimediale Arnold Schoenberg 1874-1951, presentata per la prima volta a Venezia (Palazzo Fortuny, 1996). Nel 2002 riceve la Medaglia d'onore della Città di Vienna e nel 2007 il Presidente della Repubblica austriaca le conferisce la Croce d'onore dell'Austria per le Scienze e le Arti di Prima Classe. Sempre nel 2007 il Rettore dell'Università di Venezia le conferisce la Laurea Magistralis Honoris Causa in Musicologia e Beni Musicali. È Presidente della Arnold Schoenberg Center Stiftung. L'avventura dell'edificazione della Fondazione Archivio Luigi Nono ha inizio nel 1993 per assicurare ai musicisti e agli studiosi delle generazioni future una meticolosa raccolta e una conservazione scientificamente corretta dell'ingente lascito di Luigi Nono: la Fondazione Archivio Luigi Nono oltre all'attività di catalogazione, conservazione e digitalizzazione del proprio fondo promuove ricerca scientifica (si ricordano le pregevoli pubblicazioni della Collana 'Archivio Luigi Nono, Studi' nel catalogo Olshki); collabora all'organizzazione di festival e concerti dedicati all'opera di Luigi Nono; promuove corsi di interpretazione, mostre biografiche periodicamente riallestite in numerose sedi internazionali. Le ultime fatiche dell'instancabile operato di Nuria Schoenberg Nono sono state una grande mostra storico-documentaria sull'azione scenica Intolleranza 1960 di Luigi Nono (2011), in occasione del 50° anniversario della prima rappresentazione assoluta, e la cura del cofanetto Arnold Schoenberg, Variationen für Orchester op. 31, partitura analizzata da Luigi Nono (Colophon 2011). Questa pubblicazione simbolicamente riunisce i due grandi affetti di Nuria Schoenberg Nono, ai quali ella ha dedicato un'intera vita di intenso, amoroso lavoro. Arnold Schoenberg e Luigi Nono furono infatti non solo due tra i più grandi musicisti del secolo scorso ma anche artisti che hanno profondamente innovato il linguaggio musicale contemporaneo. Proprio per questo impegno la loro musica ebbe una certa problematicità di ricezione: è stato dunque fondamentale impegnarsi nella costituzione dei rispettivi archivi, per dare ai musicisti e agli studiosi degli ambienti di lavoro adeguati nei quali poter condurre le loro ricerche; altrettanto importante è stato operare con fermezza per proporre l'ascolto delle opere dei maestri presso i pubblici delle più diverse nazioni. Nel festeggiarla oggi non ci resta che ringraziarla tutti dal più profondo del cuore.