L'enigma del vivere fu sempre al cuore della poetica di Buzzati che nelle sue opere teatrali, dove al noir dei racconti e dei romanzi si sostituisce il graffio urticante della satira di costume, intese illuminare la comune esperienza alla luce delle emozioni. La Compagnia teatrale stabile 'Studio Insieme' porta in scena Trittico Nero, spettacolo che si compone, oltre che di un originale adattamento di Poema a Fumetti del Buzzati, di due tra le sue più famose pièce. L'Orologio mostra Irma la sinistra creatura nella cui esistenza si annida il seme distruttivo del mistero a dimostrazione che seguire il modello della normalità è pura follia. In Spogliarello Velia, rabbiosa e beffarda, sfida la realtà più cruda facendosi specchio del degrado del mondo d'oggi. Orfi vede impegnata la Compagnia in un racconto scenico dal ritmo kafkiano che, come in Poema a Fumetti, intende proporre una stralunata versione del mito di Orfeo ed Euridice e rappresentare un inferno moderno, dove sono destinati a precipitare coloro che non hanno saputo far tesoro dei desideri, dell'amore, persino della sofferenza. Imperativo, suggerisce Buzzati, è seguire coordinate esistenziali intessute di Male e di Bene e credere nella forza liberatoria dell'immaginazione per poter vivere appieno la vita.