A distanza di un mese dal successo ottenuto con la prima rappresentazione
ufficiale aperta al pubblico (lo spettacolo Miracolo a Roma diretto da Stefano
Pagin), gli allievi-attori dell'Anno di Specializzazione 2010/2011
dell'Accademia Teatrale Veneta tornano sulla scena.
Il Carnevale dI Venezia 2011 si rivela un'importante occasione di confronto con
il pubblico e un duplice banco di prova per gli specializzandi.
Accademia Teatrale Veneta in collaborazione con la compagnia Pantakin, offre
infatti ai giovani attori sia la possibilità di sperimentare un periodo di
stanzialità presso il Teatro Junghans sia l'occasione di affrontare la
moltitudine di persone che si riversano in Piazza San Marco nel periodo
carnevalesco. Entrambe esperienze fondamentali per un professionista della
scena.
Il regista Michele Modesto Casarin, direttore artistico della sezione Commedia
della compagnia Pantakin, nonché docente presso l'Accademia Teatrale Veneta,
ha diretto gli attori nell'allestimento dello spettacolo La commedia degli
inganni.
La pièce, ispirata a La Calandria di Bernardo Dovizi da Bibbiena, narra le
vicende di una coppia di fratelli gemelli, Lavio e Viola, che dopo essere stati
separati in fasce si incontrano vent'anni dopo a Venezia ignorando le reciproche
identità e il legame che li unisce.
I cinque giovani attori, cui se ne unisce un sesto per le tre rappresentazioni
in piazza S. Marco, ci propongono uno spettacolo di Commedia dell'Arte che
rispecchia i canoni tradizionali presentando nel contempo alcuni elementi non
convenzionali e traducendosi in un susseguirsi di personaggi, travestimenti,
inganni, lazzi e maschere.
Teatro Junghans: ven 25 e sab 26 Febbraio, ven 4, lun 7 e mar 8 Marzo alle ore 19; gio 3 e dom 6 marzo
alle ore 17 (ingresso euro 8.00).
Le repliche in Piazza San Marco, gratuite, sono previste per dom 27 Febbraio
(ore 16.30), ven 4 Marzo (ore 15.30) e lun 7 Marzo (ore 16.00).