Pierre Léna
Galileo individuò e applicò i grandi principi sulla quale la scienza moderna è nata e si è sviluppata dopo il Rinascimento: il ruolo dell’ipotesi, dell’osservazione e dell’esperienza, il rifiuto dei dogmatismi nella ricerca della verità, l’uso del linguaggio matematico per decifrare “il grande libro della natura”. Sarebbe bello che tali principi fossero alla base dell’insegnamento delle scienze. Purtroppo, nella maggior parte dell’Europa si è ben lontani da tutto ciò.
Com’è possibile che questa vena si sia esaurita proprio mentre, almeno dalla metà del XIX secolo, lo sviluppo scientifico ha assunto dimensioni senza precedenti?