Alla Villa Fattoretto suoneranno:
Remo Anzovino (piano), Marco Anzovino (chitarre), Gianni Fassetta (fisarmonica)
Compositore e pianista di Pordenone, classe ’76, ha formato il suo stile musicale attraverso l’esperienza maturata sin da giovanissimo nella musica per il cinema, per il teatro e per la pubblicità lavorando a più di 50 produzioni. Le immagini in bianco e nero di classici film anni ‘30-‘40 accompagnano, infatti, la musica di Remo Anzovino durante i concerti. Ha composto le musiche per i maggiori capolavori del cinema muto (più di trenta pellicole) collaborando con le più prestigiose cineteche e partecipando con colonne sonore di sua composizione ai principali Festival e rassegne internazionali. Tra i tanti titoli musicati si ricordano “Metropolis” di Lang, “Nosferatu” e “Tabù” di Murnau, “The Cameraman” e “Navigator” di Buster Keaton, “Il gabinetto del dr. Caligari” di Wiene, “Diario di una donna perduta” e “I misteri di un’anima” di Pabst, “Il Circo” di Chaplin. Questa sera Anzovino presenterà il progetto Tabù, un live sorprendente dove sono i suoni ad essere commentati da sequenze cinematografiche che rendono visivo e tridimensionale il sound. Si parla di una nuova onda multimediale, musica d'atmosfera da ascoltare ad occhi chiusi/aperti, canzoni senza parole, melodie avvolgenti che duettano con le sequenze del grande cinema muto. La critica ne loda a più riprese, con una vera e propria messe di recensioni, il fascino del linguaggio trasversale in bilico tra jazz, musica classica, canzone d’autore, la grande musica da film e l’opera.