Concerti fuori festival
Étienne-Nicolas Méhul
Sonata op. 1 n. 2 in do minore
Sonata op. 1 n. 1 in re maggiore
Hyacinthe JADIN
Sonata op. 5 n. 2 in re maggiore
Wolfgang Amadeus MOZART
Variazioni in sol maggiore KV 455 su «Unser dummer Pöbel meint» da «Die Pilger von Mekka» di C. W. Gluck
Joseph HAYDN
Sonata in mi minore, Hob. XVI:34
Francesco Corti fortepiano
Ancora tecnicamente incerto, il pianoforte conosce sotto l’Impero una diffusione molto rapida e dà luogo a una produzione generosa sollecitata dagli editori. Lontano dalla scena lirica dove trovò il successo, Méhul consacra proprio a questo strumento i suoi primi due numeri d’opus, negli anni Ottanta del Settecento. Hyacinthe Jadin contribuisce da parte sua a tale repertorio nel periodo della Rivoluzione e del Direttorio. A fianco dei francesi, e prima che la Restaurazione imponga la figura di Beethoven, Haydn e Mozart appaiono a Parigi come i grandi maestri viennesi della musica per pianoforte.