'Motel Forest.
Magie, follie e peripezie'
di un mancato portiere di notte
di e con
Michele Foresta.
Musiche dal vivo Lele Micò. Scritto con
Claudio Fois
,
Walter Fontana
,
Gio’ Tamborrino
Michele Foresta, noto come Mago Forest o Mr. Forest, tra gli artisti italiani più apprezzati per aver saputo unire l’arte comica con la magia, ci dà il benvenuto al Motel
Forest, dove per Motel s’intende uno stato della mente, un porto franco dei sentimenti, un posto dove alle illusioni piacerebbe trasformarsi in realtà e dove tutto è permesso tranne che dormire. Oltre che dallo strampalato ragazzo dell’ascensore e dal
bizzarro responsabile della security, il Motel è ed è stato frequentato da pittoreschi e
stralunati personaggi: non tutti andandosene hanno saldato il conto ma in cambio
hanno lasciato nel Motel preziosi cimeli e indelebili ricordi. Il titolare e padrone di
casa, che ha dato il suo nome al motel, è un surreale mago che durante il galà organizzato per la sua selezionata clientela, userà la sua proverbiale abilità per affrontare
i molteplici aspetti dell’esistenza. Cos’è un motel se non una perfetta metafora della
vita, dove si arriva, si sosta, e poi si parte? E molta vita passa ed è passata nel Motel
Forest, uno dei cui slogan è: “Noi non cambiamo le lenzuola, cambiamo la clientela”.