Antinoo compare dall’Ade rievocato in sogno dagli ultimi aneliti di desiderio dell’amato Imperatore Adriano, ormai morente. La memoria del bellissimo giovane è forzata così a risvegliarsi dall’oltretomba per farsi immagine e parola, sempre più vivide a mano a mano che il ricordo prende forma. Non senza resistenza Antinoo ripercorre a ritroso le vicende che gli hanno dato vita, identità e gloria in terra fino al momento estremo della morte, per poi sottrarsi definitivamente al sogno di Adriano e tornare nel buio freddo di Ade, immemore di cos’era quand’era corpo vivo.