exhibitions
Aldo Rossi e la cornice veneziana

A cura di Fernanda De Maio e Patrizia Montini Zimolo allestimento di Antonella Indrigo ed Elisa Petriccioli

La mostra Aldo Rossi e la cornice veneziana attesta il profondo e ambiguo legame tra l’architetto milanese e questa città dove ha trascorso gran parte della sua vita come assistente universitario, professore, direttore della Biennale, architetto. In mostra quindi i progetti, realizzati o pensati per Venezia; architetture in alcuni casi destinate a durare poco più di una stagione, difficilmente classificabili, architetture effimere sono esposte nei disegni originali appesi alle pareti della Galleria del rettorato: allestimenti per la Biennale di Venezia, Cannaregio ovest, Giudecca, Sacca Fisola, Festa della Sensa, il Palazzo del Cinema al Lido, il Teatro la Fenice, insieme ai relativi modelli. Frammenti e parti degli edifici costruiti si rispecchiano poi nelle trenta foto di Luigi Ghirri, il fotografo che meglio d’altri ha saputo catturare attraverso il suo sguardo le opere di Aldo Rossi e ha trovato un modo nuovo di raccontare l’architettura. Ci sono soprattutto materiali fotografici, scritti, riflessioni, lezioni, libri, dispense, pubblicazioni, che testimoniano di una lunga attività, sviluppata in tempi diversi, che affonda le sue radici a Venezia, nel territorio veneto e nell’eredità palladiana, ma che si è poi diffusa nel mondo, cambiando per sempre il modo di pensare e fare l’architettura. Una nota a parte va alla rassegna dei quaderni azzurri, una strana sorta di diario, dove note, citazioni, segni di un viaggio, di un ricordo, di un oggetto da museo rimandano sì al vissuto personale dell’autore, ma contemporaneamente al vissuto di molte altre persone. “Venezia, come tutte le grandi città o come le capitali non poteva essere vista con preoccupazioni municipalistiche, non poteva che porre agli architetti dei problemi generali” (A. Rossi, III Mostra Internazionale di Architettura della Biennale di Venezia, 1985) L’omaggio di Iuav a Aldo Rossi parte soprattutto dalla considerazione che le sue lezioni, il suo insegnamento, le sue riflessioni non si sono arenate dentro la rassicurante cornice della scuola e della città lagunare ma, come è per tutta la sua opera, da qui sono rimbalzati in tutto il mondo, aprendo a possibilità e interpretazioni originali su tematiche estremamente attuali della città contemporanea. L’universo veneziano, come altri universi urbani a lui cari, è diventato nelle mani di Aldo Rossi linfa vitale per riflettere su questioni irrisolte e di grande importanza non solo per Venezia e il suo territorio, ma per tutte le città in divenire. La mostra tesse un sottile legame con un’altra mostra: Aldo Rossi. Il gran Teatro dell’Architettura che si svolge in contemporanea presso il Politecnico di Milano, unendo le due città, Milano e Venezia, in un solo omaggio al grande architetto. I materiali della mostra provengono dai seguenti archivi e da collezioni private: Centro Archivi di Architettura della Fondazione Maxxi, Roma Archivio Storico delle Arti Contemporanee ASAC della Biennale di Venezia, Venezia Archivio Storico della Fondazione Teatro La Fenice, Venezia con il patrocinio di Fondazione Aldo Rossi, Milano Politecnico di Milano Ordine degli Architetti Pianificatori Paesaggisti e Conservatori di Venezia

information
Ticket: entrata libera-free entry
when
from Oct 24, 17 to Dec 13, 17
SuMoTuWeThFrSa
Time: (pick a date)
where
Tolentini - Università IUAV di Venezia
Santa Croce 191 - 30135 Venezia
Centro Storico
events
 
DATES
EVENTS
PLACES
TEXT
From
To
Exhibitions
Music
Theatre
Ballet
Film seasons
Venetian traditions
Sports and games
Meetings and conferences
Fairs and markets
Centro Storico
Terraferma
Lido
Isole della Laguna
Area Centrale Veneta
Cavallino - Jesolo
Chioggia
Riviera del Brenta
Veneto Orientale
  X
  X