Gli ultimi momenti di vita dell’eroina argentina Eva Peron, rivisitati in chiave grottesca dal drammaturgo argentino Facundo Bo in arte Copi con un finale degno del genere thriller. Un attacco feroce al potere politico en travestì che si maschera dietro ad intenti populisti più che a concrete azioni di cambiamento. E la vita di una donna, malata terminale, che decide di uscire di scena riprendendosi quel poco di vita privata che le rimane, sacrificando la sua veste e le sue vestigia al popolo argentino che reclama le sue spoglie immortali.