Il “Campiello” è un premio letterario, istituito nel 1962 per volontà degli Industriali del Veneto, che viene assegnato a opere di narrativa italiana. Nella sua storia il Premio, si è affermato tra i più prestigiosi nel panorama italiano, è un canale con il quale gli Industriali Veneti intendono offrire il loro contributo alla promozione della narrativa italiana e a incentivare e diffondere il piacere per la lettura.
Gli Autori
Maria Pia Ammirati, 'Se tu fossi qui', Cairo editore
Ernesto Ferrero, 'Disegnare il vento', Einaudi
Giuseppe Lupo 'L'ultima sposa di Palmira', Marsilio
Federica Manzon, 'Di fama e di sventura', Mondadori
Andrea Molesini, 'Non tutti i bastardi sono di Vienna', Sellerio.
Il riconoscimento Premio Campiello - Opera Prima al romanzo di esordio 'Settanta acrilico trenta lana' di Viola Di Grado edito da Edizione e/o.
La Cerimonia di Premiazione del Vincitore è un appuntamento esclusivo, rigorosamente su invito, dove si mescolano mondanità, cultura e spettacolo. Sono presenti le più alte cariche istituzionali, del mondo confindustriale e dell’imprenditoria nazionale e veneta. Vengono inoltre invitate personalità del mondo dello spettacolo e della cultura italiana.
La Cerimonia conclusiva, dedicata agli scrittori finalisti e ai loro romanzi, alterna momenti d’intrattenimento musicale o teatrale. Viene trasmessa su Rai Uno.
Nel corso di questa cerimonia viene fatto lo spoglio delle schede della Giuria dei Trecento Lettori che, con il loro voto, decidono il vincitore fra i cinque scrittori finalisti.
Oltre al vincitore assoluto vengono premiati il vincitore del riconoscimento Premio Campiello - Opera Prima, il vincitore italiano ed estero del Concorso Campiello Giovani e il vincitore del Campiello Europa.